Silo, Bombay 1977
… Noi diciamo che c'è un sentimento che
si orienta verso la trascendenza, ma non diamo spiegazioni circa l'aspetto
della divinità.
Ci sono tra i nostri amici molti
credenti e molti atei. E per noi questo va molto bene....
Noi crediamo nella libertà di
espressione del sentimento umano.
Non cerchiamo di accentuare le
differenze; cerchiamo di lanciare ponti di comunicazione tra gli esseri umani.
Ma come si fa a costruire ponti tra
differenze? Solo il sentimento può fare da collante.
Il sentimento è la forza che può muovere
gli insiemi.
Per noi ciò che è cerimoniale non è
destinato a una divinità. Per noi ciò che è cerimoniale è destinato al
sentimento.
Queste cerimonie uniscono emotivamente.
Permettono che le emozioni si esprimano. Permettono che le persone si leghino.
Permettono di tendere ponti tra le
persone.
E' il sentimento dell'amore, il
sentimento religioso, e tutta questa forte energia che c'è all'interno del
cuore dell'uomo.
E questa cosa insolita che è l'apparente
differenza tra esseri umani, può risolversi con maggiore facilità di quello che
si crede.